Composer and Pianist

VALENTINA
Valentina Casesa, compositrice e pianista, è autrice di musica strumentale e d’opera, musica per le immagini e per la danza. Le sue composizioni sono narrazioni in continua evoluzione, senza certezza di sviluppo e fine, moti continui che avvolgono in calmi paesaggi o sorprendono con scarti improvvisi, e coinvolgono ascoltatori da qualsiasi background sollecitando emozioni e immagini profonde, complice anche una ricerca del colore strumentale sempre ben ponderata e spesso sorprendente.
Valentina ha incontrato il pianoforte all’età di sei anni e si è diplomata con lode in pianoforte, composizione e direzione di coro nel Conservatorio della sua città, Palermo. Figure importanti per la sua formazione sono stati Charles Rosen, Ennio Pastorino e Jaquin Achucarro per il perfezionamento pianistico, Dario De Rosa e Renato Zanettovich del Trio di Trieste per la musica da camera, Barbara Rettagliati e Marco Betta per la composizione.
La fioritura del suo linguaggio è avvenuta nella dialettica tra la costante pratica al pianoforte della musica classica e romantica, specialmente col Trio Arté, e la fascinazione per l’approccio al suono di autori orientali come Toru Takemitsu e Ryuichi Sakamoto, assumendo anche spunti dalle idee di spazialità musicale di Gyorgy Ligeti.
Oltre al riconoscimento da parte del pubblico più variegato, la musica di Valentina è stata apprezzata anche da Sofia Gubaidulina, ascoltatrice partecipe in prova e in sala alla prima realizzazione di “Perceptions” (2015), per ensemble di percussioni, composta in onore della grande compositrice per il Festival Nuove Musiche del Teatro Massimo di Palermo. La decennale collaborazione col Trio Arté, di cui è cofondatrice, ha portato Valentina sui palchi dei festival e stagioni concertistiche di area classica in Italia e all’estero, spesso condividendo il palco con grandi solisti, tra i quali la pianista Gilda Buttà,
i flautisti Karl Alfred Rutz, Riccardo Ghiani, Claudio Marinone, e l’ottavinista Francesco Viola.
Nel 2013 Valentina debutta anche come autrice di teatro musicale, con l’opera da camera “Con un soffio di Vento”, su soggetto e libretto suoi, la cui prima ha avuto luogo alle Orestiadi di Gibellina. Dello stesso anno è anche “Aspettando Violetta”, per orchestra, soprano e voce pop, realizzata in Piazza Maggiore a Bologna in memoria delle vittime della strage del 2 Agosto 1980, e trasmessa in broadcasting e webcasting internazionale da Rai TV. Nel maggio 2016 la musica da camera di Valentina varca i confini italiani, con “Fìmmina”, per violino, violoncello e pianoforte, dedicata al Mediterranea Trio (Gran Bretagna) e realizzata dallo stesso a Londra come evento ufficiale al British Museum in occasione della mostra sulla Sicilia che ha inaugurato la nuova direzione del museo britannico. Pochi mesi dopo Valentina è compositrice e pianista, in dialogo con temi wagneriani tra scrittura e improvvisazione, in “Saracina”, realizzazione scenica dell”omoniima opera non musicata di Richard Wagner, in scena al Festival Pergolesi Spontini a Jesi e ancora al Teatro Massimo di Palermo.
Valentina chiude il 2016 chiude con una nuova apertura, “Orĭor”,
debutto discografico da pianista-compositrice, prodotto e pubblicato da Almendra Music
in anticipazione dei lavori in corso per il primo LP.
Nel settembre 2018 la prima assoluta di “Mushin” la vede come pianista solista in orchestra oltre che compositrice per la Stagione Concertistica “Palermo Classica” ed entro lo stesso anno esce l’album “Ki” fatto di commistioni sonore tra pianoforte ed echi di elettronica, musiche di Valentina accostate a brani di Respighi, Nicolau e Takemitsu.
BIOGRAPHY
Valentina Casesa, composer and pianist, specialises in instrumental and opera music, music for images and for dance. Her compositions are continuously evolving narratives and movements that embrace the audience in calm serenity or surprise with sudden changes. Her music captivates listeners from any background stimulating the emotions and sparking the imagination.
Valentina began studying the piano at the age of six and graduated with honours in piano, composition and choir conducting at the Conservatory of her hometown, Palermo. In her formative years, she studied with Charles Rosen, Ennio Pastorino and Jaquin Achucarro for piano, Dario De Rosa and Renato Zanettovich of the Trio di Trieste for chamber music, Barbara Rettagliati and Marco Betta for composition.
Her musical language is influenced by the dialectic between classical and romantic music at the piano, especially with Trio Arté, and by her fascination with the approach to sound taken by oriental composers such as Toru Takemitsu and Ryuichi Sakamoto. She also takes inspiration from the ideas of musical spatiality of Gyorgy Ligeti.
In addition to wide recognition from a varied audience, Valentina's music was also appreciated by Sofia Gubaidulina, a composer who participated in the rehearsal and performance of the first production of "Perceptions" (2015) for percussion ensemble, performed in her honour for the Festival Nuove Musiche of the Teatro Massimo in Palermo. Her ten-year collaboration with Trio Arté, of which she is co-founder, has brought Valentina to the stages of classical festivals and concert seasons in Italy and abroad, often sharing the stage with great soloists, including the pianist Gilda Buttà, the flautists Karl Alfred Rutz, Riccardo Ghiani, Claudio Marinone, and the octavinist Francesco Viola.
In 2013, Valentina also debuted as a composer of musical theatre, with the chamber opera "Con un soffio di Vento", whose premiere took place in the Orestiadi of Gibellina. In the same year, she also wrote "Aspettando Violetta" for orchestra, soprano and pop voice, performed in Piazza Maggiore in Bologna in memory of the victims of the 1980 massacre. It was broadcasted and webcasted internationally by Rai TV. In May 2016, Valentina's chamber music crossed the Italian border with "Fìmmina" for violin, cello and piano, dedicated to the Mediterranea Trio (Great Britain) and performed by the same in London at an event at the British Museum on the occasion of the exhibition on Sicily that inaugurated the new management of the British Museum. A few months later, Valentina composed and performed "Saracina”, a production of the homonymous non-musical opera by Richard Wagner,
a combination of writing and improvisation staged at the Festival Pergolesi Spontini in
Jesi and again at the Teatro Massimo in Palermo.
Valentina closed 2016 with a new opening, "Orĭor", a debut recording as a pianist-composer produced and published by Almendra Music in anticipation of the work in progress for her first album.
In September 2018, the world premiere of "Mushin" saw her as a solo pianist in the orchestra as well as composer for the Concert Season "Palermo Classica" and, within the same year, the album "Ki" was released. This was made of sound mixtures between piano and echoes of electronics, it comprised music from Valentina herself combined with lyrics from Respighi, Nicolau and Takemitsu.
